Al giorno d’oggi, con la tecnologia sempre in tasca, la grande preoccupazione di molti è “reggerà tutto il giorno la carica al mio smartphone?”

Siamo costantemente connessi, pare quasi come una droga per molti utenti.
La maggior parte di chi usa oggi uno smartphone al giorno d’oggi, usa prevalentemente App, che siano per i profili social o che sia anche per i vari giochini, poi ovviamente ci sono i professionisti che in prevalenza usano lo smartphone per controllo email e telefonate.
Che siate di una o l’altra categoria che usano oggi lo smartphone, la problematica è sempre la stessa, specialmente nei casi in cui non si disponga nell’immediato di una presa elettrica per poter ricaricare il nostro amato smartphone, ormai siamo ad una dipendenza totale, che stare senza batteria per una giornata, sembra che per molti, sia come essere estraniato dal resto del mondo, quindi ricollegando al fattore “droga” come scritto in precedenza, abbiamo necessità di ricaricarlo, ma se non posso ricaricarlo tramite presa elettrica o tramite il computer o dalla macchina?
Ecco, in questo caso sei un potenziale acquirente di un Power Bank!

Cos’è il Power Bank?

Accessorio indispensabile, in quanto come dalla parola stessa la traduzione sarebbe Banca Energia, che ci permette di poter ricaricare il nostro smartphone, in caso non si disponga di una fonte elettrica per poter ricaricare la batteria del nostro smartphone. Le caratteristiche che lo rendono versatile, sono le dimensioni contenute, facile da trasportare, peso leggero, per cui lo potete portare sempre con voi, che andiate per boschi, a fare shopping o che semplicemente fate un lavoro che non vi è modo di poterlo ricaricare in altra maniera, o che siate solo previdenti, è molto utile acquistarne uno.

Come scegliere il miglior Power Bank?

Molti, spingono la scelta sul fattore puramente estetico, cosa più sbagliata secondo il nostro avviso, in quanto, spesso e volentieri hanno un design molto figo e cool, ma spesso sono quelli più ingombranti e con meno capacità energetica, quindi vi potreste trovare un Power Bank bello da vedere, ma che non riesce comunque a soddisfare le vostre esigenze.
Secondo il nostro punto di vista, i fattori che dovrebbero essere presi sempre in maggior considerazione sono i seguenti:

■ Dimensioni e peso – Se ci orientiamo sull’acquisto di un Power Bank, la prima cosa da pensare è di portarselo sempre con se, quindi le dimensioni contano!

■ Capacità – Questo aspetto è fondamentale, dipende spesso e volentieri, da quanto si è disposti a spendere per questo accessorio, cosa più sbagliata è pesare i soldi necessari, visto che i più convenienti sul mercato globale sono a circa 3000 mAh ma che detengono una efficienza solo al 65% della capacità di carica.
La scelta ottimale a nostro avviso, sono quei Power Bank che si aggirano dai 6000 mAh ai 7000 mAh, in quanto per come detto in precedenza, perché sono la perfetta via di mezzo tra potenziale di ricarica e portabilità, inoltre offrono la possibilità di avere anche più di una singola ricarica, in genere per questo range di potenza si possono effettuare una media di 2-3 ricariche complete.

C’è anche da dire, che in commercio ci sono anche Power Bank che passano oltre i 10000 mAh, ma per quanto riguarda la portabilità, si ci sono anche modelli molto compatti, ma andrete a spendere decisamente di più, rispetto al range che vi consigliamo, tanto per farvi un esempio, vi mostriamo i costi dal più scarso a livello di capacità, fino al top del top!

I modelli che superano i 27000 mAh sono vietati al trasporto in aereo ormai in molti paesi, quindi se optate per capacità maggiori, pensateci bene. Non vi mostro i power bank ultra sottili, in quanto si ok che la portabilità è molto vantaggiosa, ma siamo ancora ad una fase in cui durano relativamente poco e il prezzo è decisamente spropositato, basti pensare che il modello da 4 mm attualmente in commercio di una marca poco conosciuta e costa dai 100 € in su a seconda del modello di connessione (usb type c, micro usb, usb), poi ci sono anche quelli di marca come la Dell ma con costi elevati.